Pastiera Napoletana, l’antica ricetta di casa

Si dice che Partenope, una delle tre Sirena che con la sua voce incantava i marinai di Ulisse nel racconto di Omero, uscì dalle acque del Golfo di Napoli, rapita non solo dalla bellezza di questa terra, ma anche dal profumo irresistibile della Pastiera. Questo dolce pasquale ha il potere di catturare i sensi e di incantare chiunque si avvicini a esso.

Ma la storia della Pastiera è un affascinante intreccio di mitologia e tradizione. Le sue origini affondano le radici in un passato lontano, quando la Napoli antica era un crocevia di culture e leggende. Alcuni credono che la sua ricetta abbia antiche radici pagane, connessa alla leggenda della Sirena Partenope, che, attratta dal suo profumo divino, uscì dalle acque per scoprire il segreto di questa prelibatezza. Altri, invece, riconducono la nascita della Pastiera al sedicesimo secolo, attribuendone la creazione alla maestria di una suora che risiedeva nel convento benedettino di San Gregorio Armeno. Qui, tra mura sacre, questa dolce delizia venne ideata, custodendo il suo segreto con passione e devozione.

Oggi, la Pastiera Napoletana è molto più di un semplice dolce; è la dichiarazione d’amore di una terra affascinante, un simbolo dell’amore e della tradizione, un tuffo nella storia, un assaggio che diventa leggenda.